“Il matrimonio all’aperto è più bello e devi pensare a meno cose per organizzarlo”.
Aspetta, cosa? Ho capito bene? Davvero qualcuno pensa una cosa del genere?
Una sposa mi ha riferito questa frase che a sua volta era stata pronunciata da un’amica. Al che mi sono zittita, ho fatto un respiro profondo e le ho detto le cose come stavano.
Se te lo stai chiedendo no, organizzare un matrimonio all’aperto non è “più semplice”. Non so l’amica che visione abbia dell’organizzazione di un evento così importante come il matrimonio né tantomeno che spiegazioni può essersi data come giustificazione di questa affermazione.
Posso provare ad immaginarlo in realtà:
- il paesaggio è una cornice bellissima e non devi assolutamente pensare a nulla per abbellire il tuo matrimonio;
- a tutti piace stare all’aria aperta, senza sbatterti troppo organizzi il matrimonio perfetto per i tuoi invitati;
Eccetera, eccetera…
Eppure no, non mi sembrano affermazioni convincenti. Ed è ovvio che sia così, perché in realtà non è assolutamente vero che organizzare il matrimonio in giardino è più semplice.
Ho colto comunque la palla al balzo e ho deciso di scrivere un articolo in cui spiego perché non lo è e, anzi, ti sottolineo tutti gli aspetti che devi tenere in considerazione per organizzare il tuo matrimonio in giardino a cui forse non avevi pensato.
1 . La cerimonia in giardino
Non tutte le cerimonie sono uguali. Se sei cresciuto guardando soap opera con tua nonna (Beautiful in primis) allora avrai sicuramente assistito ad uno dei tanti matrimoni di Brooke, Ridge e compagnia bella.
Guardandoli molti hanno immaginato il proprio matrimonio in riva al mare, sul cocuzzolo di una montagna o nel giardino di casa. La realtà invece qual è?
Te la dico io: la realtà è che non puoi sposarti dove vuoi tu. Affinché il rito sia valido per la legge italiana devi sposarti in Comune o, in alternativa, in una location che sia Casa Comunale.
Se quindi già ti immaginavi in un bosco o su una gondola a Venezia mi dispiace infrangere i tuoi sogni: non puoi farlo.
Cascina Capitanio è Casa Comunale. Da noi puoi celebrare il tuo matrimonio (con valenza legale) dove vuoi tu, sotto il portico oppure in giardino, nelle sale interne oppure all’aperto.

2 . Il piano B non deve mancare
Puoi anche volere un matrimonio totalmente all’aria aperta, questo comunque non cambia una cosa: devi studiare attentamente il piano B dell’intera giornata.
Non importa che sia giugno, luglio o agosto e, in linea di massima, i giorni di pioggia sono ridotti rispetto agli altri mesi dell’anno: ogni giorno, in ogni stagione, può piovere. Assicurati quindi di definire attentamente il piano B della giornata e fai in modo che ti convinca almeno tanto quanto il piano A.
Non permettere alla pioggia di coglierti impreparato e rovinare i tuoi piani e il ricordo del tuo matrimonio per sempre.



3 . Abbatti la noia al tuo matrimonio
Il rischio di organizzare un matrimonio totalmente all’aperto è uno: non avere sufficienti spazi e costringere i tuoi invitati nello stesso punto per l’intera giornata.
Tantissime location hanno un bel parco, poche invece hanno un giardino organizzato e suddiviso in diversi spazi da sfruttare in momenti diversi della giornata. Questo significa che, qualora decidessi di organizzare tutto all’aperto, tu e i tuoi invitati sarete costretti nello stesso punto tutto il giorno.
A differenza di tante altre location, Cascina Capitanio ha diverse soluzioni a tua disposizione da sfruttare a tuo piacimento.



4 . Occhio al troppo caldo
Il caldo non va sottovalutato mai. È bellissimo festeggiare all’aperto, solo però se ci sono le condizioni necessarie per farlo con piacere.
Partecipare ad una cerimonia sotto il sole cocente non piace a nessuno, come assolutamente non è gradevole bere un sorso d’acqua servito in un bicchiere rimasto sotto il sole il tempo sufficiente per scaldarsi oppure doversi sventolare tutto il giorno con il menù del ricevimento per sopportare un minimo il calore eccessivo.
Come non possiamo prevedere la pioggia, non possiamo nemmeno prevedere il troppo caldo di una giornata. Il mio consiglio è sicuramente quello di visitare le location un anno prima del matrimonio allo stesso orario in cui hai intenzione di celebrare le nozze. Osserva attenta tutti gli spazi che ti interessano e definisci l’organizzazione della giornata in base alle zone di ombra e di sole che si creano: il benessere tuo e dei tuoi invitati è la priorità.
Sai qual è il punto di forza di Cascina Capitanio? Il nostro grande portico. Può ospitare comodamente fino a 250 persone e farti vivere il matrimonio all’aperto pur avendo la testa riparata. Perfetto sia in caso di troppo caldo che in caso di pioggia: la soluzione che stavi cercando per il tuo matrimonio!

